Giornale napoletano di filosofia e lettere, scienze morali e politiche, Volume 4Francesco Fiorentino 1876 |
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... zione sistematica delle razze umane . Molte volte non sapete in qual gruppo mettere un popolo determinato , e per quanti au- tori vi occorre di leggere , altrettanti pareri disparati . Basti ricordare le lunghe quistioni che si sono ...
... zione sistematica delle razze umane . Molte volte non sapete in qual gruppo mettere un popolo determinato , e per quanti au- tori vi occorre di leggere , altrettanti pareri disparati . Basti ricordare le lunghe quistioni che si sono ...
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... zione per le armi ? Non c'è peggio de ' timidi , una volta che piglian coraggio ! Ne fanno uno stravizzo ! Riescono il contra- rio appunto della Chiesa Romana , patiens quia aeterna ! Vera- mente , lui Maurizio era di prima forza alla ...
... zione per le armi ? Non c'è peggio de ' timidi , una volta che piglian coraggio ! Ne fanno uno stravizzo ! Riescono il contra- rio appunto della Chiesa Romana , patiens quia aeterna ! Vera- mente , lui Maurizio era di prima forza alla ...
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... zione delle scienze possibili , ( poichè quelle sinora proposte , da Comte a Spencer , sono piuttosto tentativi che veri e proprii sistemi ) , parmi si possa adoperare , sino ad ora almeno , il metodo empirico di classifica- zione delle ...
... zione delle scienze possibili , ( poichè quelle sinora proposte , da Comte a Spencer , sono piuttosto tentativi che veri e proprii sistemi ) , parmi si possa adoperare , sino ad ora almeno , il metodo empirico di classifica- zione delle ...
Page 638
... zione di questa unica forza , le cui differenti apparite noi chiamiamo fenomeni ( 3 ) . La scienza dunque ha , come si vede , le sue radici nell'i- gnoto e non progredisce che soggiogandolo ; è una lunga se- rie il cui primo ed ultimo ...
... zione di questa unica forza , le cui differenti apparite noi chiamiamo fenomeni ( 3 ) . La scienza dunque ha , come si vede , le sue radici nell'i- gnoto e non progredisce che soggiogandolo ; è una lunga se- rie il cui primo ed ultimo ...
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... zione dall ' accresciuto uso e disuso delle parti e dall'a- zione definita delle condizioni circostanti . Darwin , id . III . VII . Da ciò deriva che queste variazioni complicate debbo- no alterare il carattere specifico di un dato ...
... zione dall ' accresciuto uso e disuso delle parti e dall'a- zione definita delle condizioni circostanti . Darwin , id . III . VII . Da ciò deriva che queste variazioni complicate debbo- no alterare il carattere specifico di un dato ...
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Abissini Adamo Smith alcuni anzi avea bisogno Bonghi buon Calvello capelli carattere caratteri casa certo ch'è chè colla concetto condizioni conoscere cotesto credere critica cuore Darwin Della-Morte determinato dice dire donna dottrina dritto economica educazione Etiopi facoltà Federico Ferney figliuola filosofia fisico fondo forma forza GIORNALE NAPOLETANO giorno Hegel Herbert Spencer idee indirizzo medio innanzi insegnamento l'uomo lascia lavoro leggi libro Luigi Settembrini Luigi XIV Malesi Maurizio mente metafisica metodo mezzo mondo Mongolici morale Napoli natura naturali negri nuovo occhi organi Orsenigo parlare parole passato Pericle poco poeta Polinesi politica popolo positivisti positivo possa poteva proprio psicologia punto pure quistione Radegonda ragione razze risultato Salmojraghi sapere sarebbe scientifica scienza scienza sociale scrive scuola sentimento Siciliani sistema conciliativo sistemi esclusivi sociale Sofocle specie speculativo Statistica storia storico Strauss studio Tasmania termine medio troppo trova turalmente umana uomo vedere vero Villemain Voltaire vuole zione
Popular passages
Page 811 - ... ferma e corrente, con la mente serena, il cuore non mi batte. Mio Dio, ti ringrazio di quello che operi in me: anche in questi momenti io ti sento, ti riconosco, ti adoro, e ti ringrazio. Mio Dio, consola la sconsolatissima moglie mia, e...
Page 810 - Ma sarò io dannato a morte? Io mi aspetto sempre il peggio dagli uomini. So che il Governo vuole un esempio, che il mio nome è il mio delitto, che chi ora sta decidendo della mia sorte ondeggia tra...
Page 812 - Dio, virtù, patria e famiglia si compenetrano, sono cielo e terra, sono una sola religione. In verità in questo secolo non vedo nessuna grandezza morale pari a questa. E se in noi non è spento ancora il senso della vera grandezza, se sappiamo distinguere ancora gli eroi dalle vanità clamorose, siamo fieri che Luigi Settembrini è nato in Napoli, e siamo lieti che per clemenza della storia i grandi soli sopravvivono, e coprono con la loro grande ombra molte vergogne e molte bassezze.
Page 810 - ... martiri, morirò, e le ultime mie parole saranno alla mia patria, alla mia Gigia, al mio Raffaele, alla mia Giulia. A te ed ai carissimi figliuoli non sarà vergogna che io sia morto sulle forche: voi un giorno ne sarete onorati. Tu sarai striturata dal dolore, lo so: ma comanda al tuo cuore, o mia Gigia, e serba la vita...
Page 810 - Io lascio ai miei figliuoli l'esempio della mia vita ed un nome che ho cercato sempre di serbare immacolato ed onorato. Dirai ad essi che ricordino quelle parole che io dissi dallo sgabello nel giorno della mia difesa. Dirai ad essi che io benedicendoli e baciandoli mille volte, lascio ad essi tre precetti: riconoscere ed adorare Iddio: amare il lavoro; amare sopra ogni cosa la patria.
Page 809 - Febbraio 1851, ore 8 del mattino. Io voglio, o diletta e sventurata compagna della vita mia, io voglio scriverti in questo momento che i giudici stanno da sedici ore decidendo della mia sorte. Se io sarò dannato a morte non potrò più rivederti, né rivedere le viscere mie, i carissimi miei figliuoli.
Page 620 - Canzone fosse scritta in altra occasione da quella del 47, e diretta ad uno dei due Stefani, sarebb'egli stato conveniente al Petrarca, che pur era anche amico ed ospite degli Anguillara, eccitare il suo eroe contro l'altra fazione, quando ambedue quei Colonnesi ebbero nel proprio rettorato a collega un Orsini? Se...
Page 811 - ... esempio, che il mio nome è il mio delitto, che chi ora sta decidendo della mia sorte ondeggia tra mille pensieri e tra mille paure; so che io sono disposto a tutto. Sarò sepolto in una galera con un supplizio peggiore e più crudele della morte? Mia Gigia. io sarò sempre io. Iddio mi vede nell' anima, e sa che io non per forza mia, ma per forza che mi viene da Lui, sono tranquillo.
Page 810 - ... amore, quando il mondo ci pareva così bello e sorridente, quando disprezzavamo il bisogno, quando la vita nostra era il nostro amore ? E che abbiamo fatto noi per meritare tanti dolori, e tanto presto ? Ma...
Page 809 - Gigia, io sono sereno, preparato a tutto, e, quello che più fa meraviglia a me stesso, mi sento la forza di dominare questo cuore ardente che di tanto in tanto vorrebbe scoppiarmi nel petto. O guai a me, se questo cuore mi vincesse. Se io sarò dannato a morte, io posso prometterti sul nostro amore e sull'amore...