Le vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architettori, Volume 8G. C. Sansoni, 1882 - Art |
Other editions - View all
Common terms and phrases
acciò accomodato adorna allato alli amatemi Arezzo arò assai avendo avete Batista bellissima braccia buono cardinale carro casa cavallo ch'io cielo città colonne Cosimo desiderio detto dico dipignere dipinto disegno ditemi DON VINCENZIO BORGHINI drento dreto duca Alessandro duca Cosimo Eccellenza Ercole faccia fare fatiche fece figliuolo figure Fiorenza Francesco fussi Giorgio Giorgio Vasari Giovanni Giovanni Strada Giove Giunone gran grandissimo Iacopo Illustrissimo innanzi l'altro l'ho l'uno lassato Leone Lionardo Lorenzo Lorenzo Sabatini luogo maestro Magnifico manca mandato mano medesimo Medici messer messo mettere mezzo Michelagnolo mostra onore ordine ornamenti padre palazzo palco papa pareva piace Piero Pietro Pietro Aretino pittura Plutone poco ponte alla Carraia porta Principe putti quadro quattro ragionare resto ritratto sala Santa Santità sarà satisfazione Saturno scudi seguitando Siena signor similmente Spedalingo stanze statua storie torno Trittolemo Vasari vecchio vedeva veggo venire veste VINCENZIO BORGHINI virtù voluto
Popular passages
Page 266 - Perchè abbiate a cognoscere in parte l' amor congiunto con la liberalità in verso di voi, non vi manco di mandare una testa di cera di man del principe, e monarca, unico persecutor della natura, più che umano ; desiderando per la cognizione e giudicio, che i cieli vi hanno dotato verso tal arte, non li vogliate mancare di tenerla presso di voi, che per esser voi vero specchio e armario di ogni sorte di virtù, so certo che non può avere maggior ornamento che il vostro, sì...
Page 294 - Ha il ritrarre le persone vive di naturale, somigliando, ingannato molti occhi, e si é visto a'dì nostri come nel ritratto di papa Paolo di Tiziano, che essendo messo a una finestra al sole alto per verniciare, tutti quelli che passavano, credendolo vivo, gli facevan di capo...
Page 294 - ... peli ne' cavalli ; non contraffà la scultura i vasi, i velluti, l'oro e l'argento, nè le gioie, le quali, a quelli che le operano perfettamente, recano negli ornamenti messi d'oro le belle pitture, come gioie veramente da tutti i belli ingegni in grado e in pregio per il mondo tenute. Ora vostra Signoria giudichi a suo piacimento, e non guardi a quello che ho detto come interessato nell'arte della pittura: e stia sana.— Di Roma, alii 12 di febbraio 1547 (st.
Page 266 - ... stratta e mirabil maniera, non mancherete d'accarezzarla. E vi dico che ho durato una fatica estremissima a cavarla d'onde era; solo perché interviene che chi ha tali cose, benché non se ne intenda, per il nome ha caro averle, e anche per l'appetito delle comuni genti, desiderarle.
Page 266 - Del che vi ricordo (non usando presunzione) quel che nell'altra mia vi scrissi del ritratto vostro, e mi struggo in aspettarlo, e ne fo conto inestimabile...
Page 284 - ... prospettiva, figurata per Roma, dove era l'Arco di Settimio. Templum Pacis. la Ritonda, il Culiseo. la Pace, Santa Maria Nuova, il Tempio della Fortuna, la Colonna Traiana. il Palazzo Maggiore, le Sette Sale, la Torre de' Conti, quella della Milizia, ed in ultimo Maestro Pasquino.
Page 263 - Cesarea, di nuovo ve la rifacessi insieme con questa altra mandare, e per infinite volte di cuore vi si raccomanda, e che ha accettato la domanda vostra, e non mancherà: e questo mi disse ve lo scrivessi sicuro. S'io volessi o potessi narrarvi le letizie che...
Page 614 - ... privo, ed essendosi parte di quei sottilissimi instrumenti smarriti, temeva che mai più riassumere non si dovessero, fu fatta la tanto famosa e tanto ne...
Page 265 - ... drentovi , et era sopra tutti li usci , che per tal casa si trovano le più belle cose antiche , formate che siano queste ; e gran numero di quelle di Michelagnolo e di Donato, tal che pare il giardino del cardinale della Valle, senza i puttini che ha fatto il Tribolo; qual tutte queste cose insieme chi ha auto di color di marmo, e chi di bronzo, tal che fanno quistione con la natura. Era poi una sala parata di panni...
Page 266 - Come si sia, ve la dono e mando, e non mi curo di privarmene, per farvi presente d' una tal cosa ; chè mi ha dato tanto di dota il cielo, che certissimo conosco, che è meglio allogata che a me; perche se voi vi imaginate benissimo l'animo mio verso voi, se io ne ho fatto di me un presente a voi, per questa ne siate certo. Adunque avendo me , avete anche le cose mie : si che non farò più cerimonie fratine. Apreaso ancora, per che non dicesti che io non mi fossi ricordato dello orecchio, e le altre...