Giornale napoletano di folosofia e lettere, scienze morali e politiche, diretto da F. Fiorentino, compilato dal prof. C.M. Tallarigo, Volumes 3-4Francesco Fiorentino 1876 |
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... meglio , volli studiare quella vita puritana ond ' esso è un rampollo ; e lo studio mi fu cagione di grande diletto , perchè il Puri- tanismo è storia di caratteri e fatti egregi , che fanno e- sultare chiunque senta il bisogno di ...
... meglio , volli studiare quella vita puritana ond ' esso è un rampollo ; e lo studio mi fu cagione di grande diletto , perchè il Puri- tanismo è storia di caratteri e fatti egregi , che fanno e- sultare chiunque senta il bisogno di ...
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... meglio di Bunyan ha capito , o , almeno , più semplicemente espresso qual sia il vero e massimo effetto della grande poesia sono due parole così piene di contenuto , che ci si può fondare tutta una teoria . Un gran lavoro poetico , come ...
... meglio di Bunyan ha capito , o , almeno , più semplicemente espresso qual sia il vero e massimo effetto della grande poesia sono due parole così piene di contenuto , che ci si può fondare tutta una teoria . Un gran lavoro poetico , come ...
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... meglio il don Abbondio inglese ; sentite qualche cosa di ciò che di lui narra uno de ' pellegrini : « Egli avea sempre una paura in corpo di non giungere al luogo dove ardea di anda- re . Ogni minima difficoltà , ogni apparenza di ...
... meglio il don Abbondio inglese ; sentite qualche cosa di ciò che di lui narra uno de ' pellegrini : « Egli avea sempre una paura in corpo di non giungere al luogo dove ardea di anda- re . Ogni minima difficoltà , ogni apparenza di ...
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... meglio la poesia puritana , che para- gonandola alle diverse poesie in cui si trovi più di passione . Vedete un po ' quanta n'era nella grande poesia inglese del se- colo di Elisabetta . Ne ' maggiori poeti di quel tempo era una ...
... meglio la poesia puritana , che para- gonandola alle diverse poesie in cui si trovi più di passione . Vedete un po ' quanta n'era nella grande poesia inglese del se- colo di Elisabetta . Ne ' maggiori poeti di quel tempo era una ...
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... meglio , il loro valore è sempre relativo , e cresce , non a misura della intensità delle passioni , ma a misura che esso si coordina e subordina più perfettamente a principii e fini su- periori . Naturalmente anche qui l'arte si ...
... meglio , il loro valore è sempre relativo , e cresce , non a misura della intensità delle passioni , ma a misura che esso si coordina e subordina più perfettamente a principii e fini su- periori . Naturalmente anche qui l'arte si ...
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 428 - Simili fatti v' ha al fantolino, Che muor di fame e caccia via la balia ; E fia Prefetto nel foro divino Allora tal , che palese e coverto Non anderà con lui per un cammino. Ma poco poi sarà da Dio sofferto Nel santo uficio : ch' el sarà detruso Là dove Simon mago è per suo merto , E farà quel d
Page 171 - Da questa parte cadde giù dal Cielo : E la terra, che pria di qua si sporse, Per paura di lui fé...
Page 742 - Ma sarò io dannato a morte? Io mi aspetto sempre il peggio dagli uomini. So che il Governo vuole un esempio, che il mio nome è il mio delitto, che chi ora sta decidendo della mia sorte ondeggia tra mille pensieri e tra mille paure : so che io sono disposto a tutto. Sarò sepolto in una galera, con un supplizio peggiore e più crudele della morte?
Page 742 - Ma ogni lamento sarebbe ora una bestemmia contro Dio, perché ci condurrebbe a negare la virtù per la quale io muoio. Ah Gigia, la scienza non è che dolore, la virtù vera non produce che amarezza. Ma pur son belli questi dolori e queste amarezze.
Page 743 - ... vizi : essi non hanno alcun soccorso dagli uomini ; io li raccomando a te, io prego per loro. Io ti raccomando, o mio Dio, questa patria, da...
Page 742 - ... martiri, morirò, e le ultime mie parole saranno alla mia patria, alla mia Gigia, al mio Raffaele, alla mia Giulia. A te ed ai carissimi figliuoli non sarà vergogna che io sia morto sulle forche: voi un giorno ne sarete onorati. Tu sarai striturata dal dolore, lo so: ma comanda al tuo cuore, o mia Gigia, e serba la vita...
Page 742 - Io lascio ai miei figliuoli l'esempio della mia vita ed un nome che ho cercato sempre di serbare immacolato ed onorato. Dirai ad essi che ricordino quelle parole che io dissi dallo sgabello nel giorno della mia difesa. Dirai ad essi che io benedicendoli e baciandoli mille volte, lascio ad essi tre precetti: riconoscere ed adorare Iddio: amare il lavoro; amare sopra ogni cosa la patria.
Page 248 - I signori erano molto stimolati da' maggiori cittadini, che facessono nuovi Signori. Benché contro alla Legge della Giustizia fusse, perché non era il tempo da eleggerli, accordamoci di chiamarli, più per piata della città che per altra cagione.
Page 741 - Febbraio 1851, ore 8 del mattino. Io voglio, o diletta e sventurata compagna della vita mia, io voglio scriverti in questo momento che i giudici stanno da sedici ore decidendo della mia sorte. Se io sarò dannato a morte non potrò più rivederti, né rivedere le viscere mie, i carissimi miei figliuoli.
Page 427 - In quel gran seggio, a che tu gli occhi tieni Per la corona, che già v...