Manuale della letteratura italian: Secolo XIX. Nuova ed. 1901G. Barbèra, 1901 |
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... fondo la nuova Italia . A questa laboriosa opera il re ed il Cavour si applica- rono con intenso ardore . Innumerevoli gli ostacoli , tra i quali il papa , che non cessava di protestare , scomunicare e chieder vendetta : il partito d ...
... fondo la nuova Italia . A questa laboriosa opera il re ed il Cavour si applica- rono con intenso ardore . Innumerevoli gli ostacoli , tra i quali il papa , che non cessava di protestare , scomunicare e chieder vendetta : il partito d ...
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... fondo . Entro la buccia Di quella pianta palpitava il petto D'una saltante Driade ; e quel duro Artico genio destruttor l ' uccise . 1 La scuola romantica , fiorita prima in Germania . Quella limpida fonte uscía dell'urna D'un'innocente ...
... fondo . Entro la buccia Di quella pianta palpitava il petto D'una saltante Driade ; e quel duro Artico genio destruttor l ' uccise . 1 La scuola romantica , fiorita prima in Germania . Quella limpida fonte uscía dell'urna D'un'innocente ...
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... fondo . Quindi Tadich si presenta a lui e gli offre parte della sua terra , chiedendo in corrispondenza altrettanto grano da alimen- tare la sua famiglia . Robinson accorda un tale contratto , ed eccolo più ricco di Tadich anche ...
... fondo . Quindi Tadich si presenta a lui e gli offre parte della sua terra , chiedendo in corrispondenza altrettanto grano da alimen- tare la sua famiglia . Robinson accorda un tale contratto , ed eccolo più ricco di Tadich anche ...
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... fondo e dalla casa avanti il raccolto per impossessarsi dei frutti pendenti ? Voi mi dite che ciò sarebbe stata iniquità . E perchè ? Perchè , mi rispondete , Robinson e Tadich es- sendo eguali ed essendo ognuno di essi in casa propria ...
... fondo e dalla casa avanti il raccolto per impossessarsi dei frutti pendenti ? Voi mi dite che ciò sarebbe stata iniquità . E perchè ? Perchè , mi rispondete , Robinson e Tadich es- sendo eguali ed essendo ognuno di essi in casa propria ...
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... fondo coltivato colla loro industria , divengono altresì pa- droni dei frutti che ne derivano . Se dunque il fondo di Ro- binson produce di più del fondo di Tadich , Robinson rimane tuttavia legittimo padrone anche del di più , per la ...
... fondo coltivato colla loro industria , divengono altresì pa- droni dei frutti che ne derivano . Se dunque il fondo di Ro- binson produce di più del fondo di Tadich , Robinson rimane tuttavia legittimo padrone anche del di più , per la ...
Contents
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 442 - Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive, Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Che fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il tuo passato vanto, Non dica: già fu grande, or non è quella?
Page 200 - Un dì vedrete mendico un cieco errar sotto le vostre antichissime ombre, e brancolando penetrar negli avelli, e abbracciar l'urne, e interrogarle. Gemeranno gli antri secreti, e tutta narrerà la tomba Ilio raso due volte e due risorto splendidamente su le mute vie per far più bello l'ultimo trofeo ai fatati Pelidi.
Page 460 - O Nerina! e di te forse non odo Questi luoghi parlar ? caduta forse Dal mio pensier sei tu? Dove sei gita, Che qui sola di te la ricordanza Trovo, dolcezza mia?
Page 476 - Non mi so più dolere, miei cari amici; e la coscienza che ho della grandezza della mia infelicità, non comporta l'uso delle querele. Ho perduto tutto: sono un tronco che sente e pena. Se non che in questo tempo ho acquistato voi: e la compagnia vostra, che...
Page 297 - Che più superba altezza Al disonor del Golgota Giammai non si chinò. Tu dalle stanche ceneri Sperdi ogni ria parola: II Dio che atterra e suscita, Che affanna e che consola, Sulla deserta coltrice Accanto a lui posò.
Page 457 - Anche negaro i fati La giovanezza. Ahi come, Come passata sei, Cara compagna dell'età mia nova, Mia lacrimata speme! Questo è quel mondo ? questi 1 diletti, l'amor, l'opre, gli eventi Onde cotanto ragionammo insieme?
Page 299 - Oh giornate del nostro riscatto! Oh dolente per sempre colui Che da lunge, dal labbro d'altrui, Come un uomo straniero, le udrà! Che a...
Page 461 - L'antico amor. Se a feste anco talvolta, Se a radunanze io movo, infra me stesso Dico: o Nerina, a radunanze, a feste Tu non ti acconci più, tu più non movi.
Page 191 - Seguivi, incauta, l' arte, Ma i ludi aspri di Marte? Invan presaghi i venti II polveroso agghiacciano Petto e le reni ardenti Dell'inquieto alipede, Ed irritante il morso Accresce impeto al corso. Ardon gli sguardi, fuma La bocca, agita l'ardua Testa, vola la spuma, Ed i manti volubili Lorda, e l...
Page 456 - ... d'in su i veroni del paterno ostello porgea gli orecchi al suon della tua voce, ed alla man veloce che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, le vie dorate e gli orti, e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.