grammatico, ovvero che la grammatica metodica esser possa perfetta senza l'ajuto della storica o questa senza I' opera di quella. Quando saranno amendue insieme congiunte in istretta lega e compagnia, la grammatica non sarà allora più una dogmatica sposizione di raccozzati precetti, nè un barbarico tessuto di chimere e di sogni; ma una Scienza posta sopra saldi principii, fondamento del corretto scrivere, ajutatrice della favella, guida al buon gusto, flagello de' Pedanti. Il Grammatico giaciutosi finora nella polvere perchè ha cercato di levarsi troppo alto, il vedremo venerato, riverito, amato da quanti hanno in onore la modestia e la saggezza, due qualità riconosciute non separabili fin da che i sette modesti di Grecia ebbero il nome di Saggi. Beato colui al quale Iddio darà di potere in alcun modo apparecchiare tanta felicità di tempi onde abbiano a dir di lui gli avvenire: benedetto sia tu, che tanto bene ne hai procacciato 1. Io al quale la pochezza dell' ingegno e la tenuità del sapere non potrà concedere sì bella ventura, esser deggio contento che almeno il cuore supplisca alla povertà della mente. Ricco d'ingegno niuno è tenuto di essere; l' ingegno ci vien da Dio; e Dio a cui dà, a cui toglie; ma bene sforzarci dobbiamo di esser ricchi di buon volere ch'è tutto nostro. E voi o giovani, se fallir non volete al debito vostro, con tutta la costanza di chi fortemente vuole studiar dovete : e a ciò fare più che ogni altra cosa l'esempio vi conforterà di quell'uomo, sopra di cui ora son volti pieni di gratitudine i vostri sguardi. Parlate voi, o avventurosi giovani ammaestrati da lui; siatemi voi testimoni della verità de' miei detti; non l'avete voi veduto ancor quando il caldo oppressando gli spiriti invita al riposo, lasciar fino la dolcezza del domestico desinare, e correre a voi figliuoli dell' amor suo, a voi carissimo

1 Qui si sente nell'autore la velleità di essere lui quel Beato.

obbietto di ogni suo pensiero? Non vedevate voi come egli acceso da una fiamma di paterno zelo che destata in lui una volta non sarà più spenta, in mezzo a voi stando, come padre in mezzo ai figliuoli, con quella umanità vi parlava, con quella caldezza vi ammoniva e vi esortava. a virtù con quel riso affettuoso, che tutta vi rendea manifesta la bontà dell'animo suo? 1

A cotanto esempio rinfiammati non terrete più bassa e vergognosa la fronte al cospetto di quelli che vi diranno la grammatica essere studio da fanciulli, dover voi in questa vostra età a più alte cose intendere che essa non è, anzi loro mostrerete il viso arditamente, e risponderete: Si: una scienza da fanciulli impariamo noi che ci prepara ad essere uomini un giorno; voi che esser non volete fanciulli pure una volta, voi non sarete mai uomini 2.

1 Questa tirata in lode del marchese Puoti farebbe più effetto senza tanta rettorica. Ma dove sarebbe stata allora l'eleganza ?

2 Un bel pezzo di rettorica! E applausi senza fine.

DE SANCTIS Nuovi Saggi Critici.

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Noi vi siamo gratissimi dell' onore che ci avete voluto concedere, nè la memoria della vostra cortesia partirà mai dall' animo nostro. E voi, o voi miei giovani, fate cuore; e vi affidi il pensare che mai dal sapere non va disgiunta la cortesia, e che quanto sono più dotti e valorosi coloro i quali vi ascoltano, tanto li troverete più facili e benigni a compatire a' vostri studii, e a lodare in voi il buon volere e la costanza e lo zelo. Ma questo sopratutto vi conforti che voi non venite uomini nuovi a questo sperimento; perocchè noi ci teniamo tutti altamente onorati di appartenere alla scuola del Marchese Puoti per simiglianti saggi già chiara e nominata, noi in mezzo a' quali come amoroso Padre in mezzo a' figliuoli, ei viene si spesso a intrattenersi, e con l'esempio c' incuora, con la dottrina ci ammaestra e c' indirizza co' suoi savi consigli. Già fu un tempo che a questa scuola allora unica bandivasi la croce addosso; e di essa le più strane novità si spacciavano. Chi dicea proporsi in quella come solo esempio imitabile dell'arte dello scrivere le dimenticate e barbare scritture di Fra Iacopone, ser Bru

1 Il Marchese soleva tenere ogni anno un'Accademia, ove conveniva il fiore della cittadinanza. Il terzo anno la mia scuola tenne anch'essa un'Accademia in mezzo a grandissimo concorso. La forma dello scrivere è qui più franca e semplice, ed è notabile il progresso nelle idee.

netto e Guittone; altri cose e non parole a piena bocca gridavano, e noi nemici chiamavano di filosofia, studiosi di vocaboli e di frasi; tutti ci mostravano sogghignando a dito: ecco gli scolari del Marchese Puoti; e a questo venivan dietro molti titoli di scherno, trecentista, purista, parolaio, pedante, linguista, e simiglianti. E quando si spargea per la città, che il Marchese Puoti facea in sua casa un saggio di Belle Lettere, da tutte le parti si traeva colà, come a spettacolo. Ma quale non era la maraviglia vedendo altro da quello che si aveano immaginato? Si aspettavano vocaboli fracidi e vieti, lingua tutto sforzo ed affettazione, ed udivano invece un parlar semplice e naturale a tutti chiaro. Si aspettavano magnifiche lodi del trecento e del solo trecento; ed udivano levarsi una voce autorevole contro l'affettazione e la servile imitazion di quel secolo. Allora volgeasi l'occhio intorno, e si vedea in tutta Italia una eletta schiera di nobili scrittori, i quali avean preso la generosa impresa di toglierci dalla misera servitù dell' imitazione straniera. E se tutti non aveano in pregio il loro ingegno, tutti ne onoravano il cuore; se tutti non potevano stimar le loro scritture come buone opere, tutti le stimavano come buone azioni1. Così quel drappello di valorosi, i cui nomi non saranno mai dimenticati da noi, perseverando vinse. Si ammaestrava la gioventù nella novella scuola ; vanamente contrastavano i vecchi; chè in quel contrasto si scorgea più apertamente la loro sconfitta; poichè per confutare le nuove dottrine erano lor mal grado costretti a studiare in que' libri ch' essi biasimavano. In questa guisa a poco a poco siamo venuti in tempi, che scrivere con proprietà e con purezza si tiene da tutti pregio e lode: e oggi possiamo senza tema di essere smentiti af

1 Molti applausi; perchè in fondo il Puoti, il Greco, il Colombo, il Fornaciari e altri puristi erano tenuti uomini di cuore, se non d'ingegno.